La notizia è la seguente:
La Wi-Fi alliance (che è l'organismo che definisce lo standard per la tecnologia Wi-Fi) lancia il Wi-Fi Direct. In pratica il Wi-Fi non avrà più bisogno di hotspot.
La notizia sembra così banale che magari può passare inosservata ma, se ci si ragiona un attimo, apre a scenari di utilizzo veramente innovativi.
Immaginiamo di essere in una ipotetica casa 2.0 che ormai non è poi tanto lontano dalle attuali case degli italiani.
In una casa 2.0 avremo:
- Televisore connected
- PC
- Tablet
- Smarthphone
- Consolle gaming
Immaginiamo essere sul divanoa guardare la televisione mentre sfogliamo il nostro tablet (situazione molto verosimile anche in base agli ultimi dati IAB). Ad un certo punto sul tablet appare un messaggio inviato dal nostro televisore che ci indica una pagina web dove posso trovare ulteriori approfondimenti rispetto a ciò che la tv sta trasmettendo.
Altro scenario, immaginiamo sempre di guardare la TV e contemporaneament navigare su un social network. Il nostro tablet/pc potrebbe ricevere dalla nostra tv una label o qualcosa che ci permetterebbe di raggruppare sul nostro social gli utenti che stanno seguendo quel programma, in automatico si potrebbe creare un gruppo di fan in cui poi discutere dei contenuti della trasmissione.
Come ben capite gli scenari e le implementazioni sono molteplici (evito di tediarvi con esempi di messaggi push nei supermercati o anche negli uffici pubblici), basta solo la fantasia...
E, a proposito di fantasia, provate a guardare questo video:
Non so se nintendo utilizzerà sul suo nuovo Nintendo 3DS i protocollo Wi-Fi direct, ma sicuramente il concetto è quelli di un interazione uno a molti anche in background.
Incominceremo a parlare di Social Object Network?
Vedremo ;)
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