In questi giorni ho avuto la possibilità di testare Kinect la nuova periferica di Microsoft per Xbox 360. Rispetto ad altre periferiche di gioco che mimano gli ormai leggendari wiimote e nunchuk (i controller che hanno reso la WII un successo commerciale mondiale) il Kinect è profondamente diverso per due motivi:
- l'utente gioca senza nessun controller (il controller è lui stesso);
- il Kinect possiede una telecamera, 2 sensori di profondità, un microfono multidimensionale e un motorino sulla base che permette di scansire e registrare in tempo reale i movimenti effettuati.
Andiamo con ordine e elenchiamo le features che Kinect già possiede e che sono già disponibili per gli utenti XBoxLive:
- chat video in alta definizione;
- gestione dell'interfaccia di navigazione e dei contenuti in stile minority report.
La vocazione al Social Web di Kinect è innata proprio perchè è uno strumento che nasce per essere sociale (il gioco) e che si basa su ambienti che già convivono nella Dashboard di Xbox (Facebook, Twitter, Messenger).
L'altra vocazione meno evidente ma che sicuramente beneficerà della capacità di Kinect manipolare in tempo reale immagini e video e quello della Realtà Aumentata (augmented reality).
Proviamo ad immaginare quali potrebbero essere le queste applicazioni:
- Wardrobe Kinect (nome ovviamente inventato), una applicazione che permette di indossare alcuni vestiti virtuali o reali e salvare la propria minisfilata su Facebook. I Like su facebook delle persone a cui hai chiesto un parare ti aiuteranno a decidere quale vestito indossare per il party.
- Walking Kinect (nome ovviamente inventato) usando il Kinect puoi camminare all'interno di Streetview di Google interagendo ed effettuando transazioni anche commerciali con i negizi presenti nella via.
- Doctor Kinect (nome ovviamente inventato) i specializzandi in chirurgia potrebbero utilizzare un simulatore che permetta loro di esercitarsi nella gestialità tipica di un intervento chirurgico.
Kinect solo per gioco o realtà aumentata quindi?
Non proprio, ipotizziamo una applicazione dal nome "gesture to talk" presente magari un ogni ufficio della pubblica amministrazione e che permetta anche a persone con disabilità di poter comunicare con il linguaggio dei segni e poter ricevere indicazioni allo stesso modo.
I driver di Kinect sono stati già hackati e questo potrebbe significare un supporto molto attivo anche dalla attivissima comunità open source.
Nessun commento:
Posta un commento